I piatti di casa, della tradizione, che raccontano storie e sono pieni di ricordi, sono un segno indelebile nella vita, ma anche per i luoghi dove sono nati, come la fartaia ampezzana (Strauben in Alto Adige), dolce tipico della conca di Cortina d’Ampezzo, semplicissimo nei suoi ingredienti, eppure che richiede un’accuratezza nell’esecuzione (oltre che nell’equilibrio degli ingredienti) proprio a dimostrare che, nonostante le ricette tramandate spesso siano ‘ad occhio‘, quell’occhio era esperto e sapeva esattamente la consistenza che doveva avere un impasto per dare un risultato perfetto.
La ricetta che vi diamo oggi è frutto di varie sperimentazioni, su cui però influiscono molti fattori, quindi regolatevi in modo da ottenere un impasto fluido ma che ‘scriva’ quando scende dall’imbuto, più denso di quello per le crepes in modo da non disperdersi nell’olio.
Sbizzarritevi nella forma, l’importante è partire dal centro formando dei centri concentrici e poi ‘legateli’ velocemente in modo che quando scolerete la fartaia dall’olio i vari cerchi rimarranno sullo stesso piano, senza però inspessire troppo la frittella.
La confettura di mirtilli rossi è l’accompagnamento tipico di questo dolce (e quando è troppo densa viene anche diluita con la grappa!), ma nulla vi vieta di provare altri abbinamenti, preferibilmente aciduli in modo da alleggerire il sapore della frittura.
Tempo di preparazione
10 minuti
Tempo di cottura
20 minuti
Dosi per
8 Persone
Ingredienti
- 400 g Farina 00
- 3 g Lievito istantaneo Per Dolci
- 40 g Zucchero
- 1 buccia Limone
- 20 ml Grappa
- 3 Uova
- 330 ml Latte
- 1 pizzico Sale
- Olio Di Semi Di Arachide
- Zucchero A Velo
- Confettura Mirtilli rossi
Preparazione
Per preparare la ricetta della fartaia ampezzana unite in una ciotola la farina, il lievito e lo zucchero e mescolate, poi aggiungete la buccia del limone grattugiata, la grappa e le uova leggermente sbattute, quindi il sale. Versate il latte a filo mescolando con una frusta fino ad ottenere una pastella densa e liscia..
Fate scaldare l’olio in una padella da 20-22 cm. Versate in un imbuto un mestolo raso d’impasto, tappate con il dito la parte inferiore e mettetevi sopra alla pentola d’olio caldo.
Partendo dal centro, in modo costante ma veloce,formate dei cerchi concentrici, che poi legherete con altri giri d’impasto in modo che a fine cottura la fartaia risulti compatta, senza inspessirsi, in modo da poterla maneggiare agilmente.
Quando la parte inferiore risulta dorata, aiutandovi con due schiumarole, capolvolgetela, fatela cucinare ancora per qualche minuto, quindi scolate, spolverate con zucchero a velo e servite accompagnando con la confettura di mirtilli.
Procedete fino a completare l’impasto.