I biscotti all’anice della nonna, sono dei biscottini profumati di anice e arancia che non possono mancare nella nostra dispensa.
La ricetta è quella delle nonne che le preparavano per avere sempre a disposizione il dolce perfetto per chiunque, ottimo per i bambini se accompagnati da una tazza di tè e perfetto per i più grandi se inzuppate in un bicchiere di vino a pasto.
La quantità di farina nella ricetta può variare, aggiungetela fino ad ottenere un impasto morbido e non appiccicoso, considerate sempre che non tutte le farine hanno lo stesso assorbimento di acqua e potrebbe incidere anche l’umidità presente nella vostra cucina, quindi sappiate regolarvi in base alla consistenza dell’impasto, anche i tempi di cottura possono variare da forno a forno anche in maniera considerevole, basatevi sulla doratura del biscotto che deve essere colorito, ma non bruciato.
L’anice è una delle spezie più utilizzate e antiche che possiamo conservare in dispensa, utilizzata già da Greci, Egizi e Romani, si sposa alla perfezione con piatti di carne, dolci, verdure e perfino bevande, come il vino speziato, è una spezia che arriva dal Medio Oriente e si è poi diffusa nel bacino del Mediterraneo ed infine in Europa, durante il Medioevo era presente praticamente in tutti i paesi, ne esistono molte varietà, l’anice verde, quello più diffuso in Italia, che abbiamo utilizzato anche noi per questi biscotti, l’anice stellato, dalla caratteristica forma a stella appunto, ha un sapore molto più deciso rispetto a quello verde, importato in Occidente solo alla fine del 1600, viene utilizzato soprattutto in Cina e Vietnam, infine sempre della famiglia dell’anice fa parte anche il pepe di Sichuan, ancora non molto conosciuto qui da noi, ma estremamente utilizzato in Cina tanto da far parte delle 5 spezie cinesi, insieme all’ anice stellato, i chiodi di garofano, i semi di finocchio e la cassia.
In tutto il mondo sono ormai famosissimi i liquori a base di anice, come la nostrana anisetta a base di anice verde, o la sambuca e il pastis, dove invece viene utilizzato quello stellato e ancora il mistrà, l’ouzo greco, da bere obbligatoriamente ghiacciato, in Italia viene utilizzato il liquore all’anice per aromatizzare o “correggere” il caffè dopo la fine di un pasto importante.
Durata
Tempo di preparazione: 15 minuti
Tempo di cottura: 30 minuti
Tempo totale: 45 minuti
Dosi per
12 Persone
Ingredienti
- 650 g Farina 0
- 125 g Latte
- 200 g Zucchero
- 85 g Olio Extravergine D’Oliva
- 2 Uova intere
- 2 cucchiaini Vaniglia aroma naturale
- 4 g Semi di anice
- 1 bustina Lievito per dolci
- 1 buccia grattugiata Arancia
Preparazione
Per preparare la ricetta dei biscotti all’anice della nonna, versate in un recipiente l’olio, il latte, le uova, l’aroma di vaniglia, la buccia grattugiata di un’arancia, i semi di anice quindi unite lo zucchero, il lievito e la farina.
Mescolate tutti gli ingredienti, aiutandovi inizialmente con una forchetta e proseguendo poi con le mani, fino ad ottenere un impasto morbido.
Create dei cilindri di pasta ( della dimensione di un dito) su un piano infarinato e formate delle ciambelle della dimensione che preferite.
Cuocete in forno statico a 180° per circa 35 minuti. Saranno pronte quando assumeranno un bel colore dorato quindi, se necessario, aumentate o diminuite i minuti di cottura.
Fate raffreddare su una gratella.
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