L’ arrosto morto di vitello, è un piatto classico della cucina italiana, un piatto che si presta benissimo quando si hanno ospiti, sempre adatto per le grandi occasioni e soprattutto si prepara in anticipo.
E’ una ricetta di sicuro successo e portata in tavola con un contorno di patate al forno farà la gioia di tutti, grandi e piccini.
Per questa ricetta è di fondamentale importanza stare attenti alla freschezza, al taglio e alla qualità della carne. Personalmente il pezzo che preferisco per questo arrosto è la noce di vitello, un taglio di carne molto magro, tenero e compatto, e che quindi non necessita di legatura.
Dovrete inoltre prestare molta attenzione alla cottura dell’arrosto, che dovrà risultare leggermente rosato al suo interno. Per capire quando l’arrosto è cotto dobbiamo pungerlo con un forchettone. Se il liquido che fuoriesce è di colore rosa scuro/rosso il nostro arrosto non è ancora pronto, se il colore del liquido è rosa chiaro il nostro arrosto è pronto per essere mangiato, se non fuoriesce nessun liquido allora vuol dire che lo abbiamo cotto troppo e risulterà sicuramente stopposo.
La cosa fondamentale da rispettare nella cottura di questo arrosto, è quella di farlo rosolare bene a fiamma alta, in modo da formare una crosticina di colore più o meno scuro sulla superficie della carne. La cottura poi deve proseguire a fuoco molto lento.
Provateci anche voi, e ricordate che il sugo di arrosto è ottimo anche per condire la pasta.
Durata
Tempo di preparazione: 10 minuti
Tempo di cottura: 90 minuti
Tempo totale: 100 minuti
Dosi per
2 Persone
Ingredienti
- 1,8 kg Vitello Noce
- 3 Carote
- 3 Coste di Sedano
- 1 Cipolla
- 1 bicchiere Vino Bianco
- q.b. Rosmarino
- q.b. Olio Extravergine D’Oliva
- q.b. Sale
Preparazione
Per preparare la ricetta dell’arrosto morto di vitello, bagnate il fondo della pentola con l’olio, adagiatevi il pezzo di carne e fate rosolare a fiamma alta da entrambe le parti fino a quando assumerà un colore marroncino.
Versate il trito di verdure (cipolla, carote, sedano e rosmarino). Aggiustate di sale, bagnate con un bicchiere di vino bianco e lasciate evaporare. Coprite con un coperchio e fate cucinare l’arrosto per circa un’ora e mezza a fiamma bassa. Aggiungere un po’ d’acqua se necessario.
A cottura ultimata togliete la carne dalla pentola, lasciate riposare su un piatto e frullate gli odori. Se la salsa dovesse risultare troppo densa allungatela con poca acqua, o un po’ di brodo vegetale.
Tagliate l’arrosto a fettine non troppo spesse e servite con la sua salsina.
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